Ogni maglia da calcio racconta la storia di un club e dei suoi trionfi. L’11 dicembre 2009 firmò un contratto annuale con il Kongsvinger, con la volontà di chiudere la carriera con la maglia di questa squadra. Nel dicembre 2002, Riseth fu acquistato dal Rosenborg, che approfittò della difficile situazione economica del Monaco 1860 per ingaggiarlo ad un buon prezzo. Per questo, lo cedette in prestito ai tedeschi del Monaco 1860, con il trasferimento che divenne poi a titolo definitivo nel marzo 2001, dietro al pagamento della cifra di 1.000.000 di sterline alla formazione scozzese. Successivamente a questa esperienza, si trasferì agli scozzesi del Celtic: fu acquistato dal manager Jozef Vengloš, in cambio di 1.500.000 di sterline. Nota: Le materie degli ordinali dal 41° al 50° sono materie autoreattive che si decompongono facilmente alle temperature normali e di conseguenza devono essere trasportate esclusivamente nelle condizioni di refrigerazione appropriate. Durante il decennio successivo, tuttavia, le sostituzioni furono fissate gradatamente e definitivamente a due indipendentemente dal ruolo. Il 13 dicembre successivo, arrivò la prima rete nella massima divisione tedesca: contribuì infatti al successo per 2-3 in casa del Cottbus. Il 27 dicembre successivo, mise a referto la prima marcatura: fu infatti autore di un gol nel successo per 0-3 sul campo del Dundee.
Oltre a essere presente sulle maglie ufficiali, il logo Hyundai sarà visibile in occasione delle partite casalinghe della Roma (Serie A, Coppa Italia e amichevoli) sui LED a bordocampo, presso il campo di allenamento di Trigoria e attraverso una presenza diversificata sui social network e sui canali digitali del club. Frattanto nel mese di marzo 2010 l’imprenditore Enrico Rigoni (padre del giocatore Simone Rigoni) rileva la totalità delle quote societarie e ne assume il controllo; inizialmente l’organigramma societario e sportivo tuttavia non variano e l’avv. La FILA è tornata ad essere un marchio sportivo d’alta moda, lo dice anche il New Yorker. In questo periodo, vinse altri tre campionati e una Norgesmesterskapet; nel 2003 fu anche nominato miglior difensore del campionato. Sono tre le squadre che si giocano la finale: CROCETTA, IMOLA e FALCONS (già campioni d’Italia U15). Il gioco si svolge come nel baseball con squadre di nove giocatori che si affrontano alternativamente in attacco e in difesa.
Graphistudio Pordenone, rappresentava i colori sociali nel campionato italiano. Fu tra i convocati per il campionato del mondo 1998, in cui disputò tutti i 4 incontri giocati dalla selezione scandinava. L’esordio nella Scottish Premier League fu datato 26 settembre 1998, quando fu schierato titolare nel pareggio per 1-1 contro gli Hearts. Esordì con questa casacca il 17 aprile 1994, quando fu titolare nel pareggio per 1-1 contro il Bodø/Glimt. Il 25 marzo 1998 arrivò il primo gol, nel pareggio per 2-2 contro il Belgio. Debuttò nella Bundesliga l’11 novembre 2000, quando fu titolare nel 2-2 casalingo contro il Wolfsburg. Debuttò in squadra il 30 marzo 2008, quando fu schierato titolare nel pareggio per 1-1 contro il Tromsø. Esordì l’8 ottobre 1997, nell’amichevole terminata a reti inviolate contro la Colombia: sostituì Bjørn Viljugrein nel corso del secondo tempo. Il 6 aprile fu autore di una rete nella sconfitta per 4-2 contro lo Stabæk. Il 29 agosto 1993 arrivò la sua prima rete nella massima divisione norvegese, nel successo per 5-1 sul Fyllingen. Vidar Riseth (Frosta, 21 aprile 1972) è un ex calciatore norvegese, di ruolo difensore. Tornò allora a calcare i campi dell’Eliteserien in data 12 aprile 2003, nel successo per 1-0 sul Vålerenga.
Successivamente giocò però per il Vålerenga 2, squadra riserve del Vålerenga. A questo punto visualizzerai tutte le categorie di oggetti disponibili per quella determinata squadra. Riseth giocò 52 incontri per la Norvegia, con 4 reti all’attivo. Riseth cominciò la carriera con la maglia del Neset, per poi passare al Rosenborg. Ebbe poco spazio e per questo scelse di lasciare il club a fine anno, in virtù di una clausola che gli permetteva di rompere il contratto che lo legava al Rosenborg. A fine stagione, si ritrovò svincolato. L’argentino, dopo i gol a grappoli con i quali ha salvato il Catania, è l’oggetto del desiderio di diversi club, in primis del Napoli di De Laurentis che alla fine punta sull’ex rosanero Cavani. L’annata successiva fu maggiormente proficua a livello personale, grazie a 12 gol in 26 partite. All’epoca, la squadra militava nella First Division e Riseth vi militò fino a marzo 1996, collezionando 11 presenze (senza mai andare in gol). Rientrò successivamente al Kongsvinger, dove rimase per un’altra stagione: contribuì a far raggiungere la salvezza alla squadra. Se sei uno di quelli che amano la creazione e l’arte, la maglia personalizzata calcio è l’opportunità perfetta per esprimere la tua creatività.
Per maggiori dettagli su maglia roma 2025/26 gentilmente visitate il nostro sito.